Il progetto di Colorificio Veneto nasce dall’idea di valorizzare la fusione tra innovazione e tradizione nel campo della produzione di materiali decorativi per l'edilizia.

La missione dell'azienda infatti è far risplendere la qualità di prodotti provenienti dalle nostre antichità pur ricercando la loro evoluzione. Tutto ciò con l'intento di favorirne l'adeguamento alle più moderne esigenze e tendenze ma sempre nel rispetto dell' identità di ognuno di tali materiali. Ciò che ha permesso infatti all’ azienda di farsi spazio nel mercato è la sua versatilità riguardo la produzione di rivestimenti e pitture tanto classiche quanto più moderne, nel rispetto assoluto dell'ambiente.

Colorificio Veneto fonda il suo spirito nell'entusiasmo e nella passione dei suoi fondatori. L'esperienza nella produzione di materiali per il mercato edile, unita alle conoscenze più all'avanguardia del suo staff fornisce all'azienda la possibilità di dar nuova luce a prodotti classici e il desiderio di ricerca e sviluppo di soluzioni più innovative.

L' azienda da anni porta avanti con orgoglio infatti, la tradizione artigianale italiana nella produzione di travertini, marmorini e pitture decorative di altissima qualità unendo alle tecniche di produzione più antiche le più moderne formulazioni sia in termini di materie prime che di tecnologie impiegate. La completa gamma di prodotti si distingue infatti, per la ricercatezza dei materiali e la cura di ogni dettaglio in tutta la filiera che porta alla produzione di ogni materiale. 

Che si tratti di rivestimenti a base calce, prodotti minerali o pitture decorative su misura, Colorificio Veneto riesce a dar vita a superfici che raccontano una storia. 

Grazie all’esperienza e all' affidabilità delle proprie offerte decorative l'azienda rappresenta il punto di riferimento di architetti, designer e appassionati di decorazione che cercano qualità, sostenibilità, durata e stile. 

"Ogni grande opera d'arte ha due facce, una per il proprio tempo e una per il futuro, per l'eternità.                 (Daniel Barenboim)